Il Fumetto terapeutico attinge da decenni alla tradizione e alle scoperte dell’arteterapia e della biblioterapia. Da qualche anno le sue applicazioni si sono moltiplicate, fino a declinarsi nella Graphic Medicine, disciplina che unisce le arti visive con un discorso e un approccio medico, esplorando e supportando “l’interazione tra il mezzo espressivo del fumetto e il dibattito sulla salute”.